La depressione è stata descritta come una prigione in cui l'individuo è sia il prigioniero che il carceriere. Di solito viene trattata con farmaci e sempre più spesso con una terapia cognitivo-comportamentale. Raramente i medici esplorano le cause e le esperienze degli episodi depressivi visti dai loro pazienti. Questo libro si basa sui ricordi di 13 adulti depressi a lungo termine fino ad un anno dopo la loro partecipazione ad uno studio controllato sul trattamento nutrizionale della depressione. I fattori di stress più comuni sono stati i traumi precoci e il bullismo a scuola. Attacchi negativi con i genitori, credenze negative, ansia e stili di comunicazione poveri continuato dall'infanzia fino alle relazioni adulte. Comportamenti di prevenzione sono stati i più comuni strategie di coping utilizzati. Hanno rivelato fattori utili e non utili che potevano aiutare i medici nel processo decisionale relativo al trattamento. L'attuale modello medico della depressione sembra insufficiente per concettualizzare e guidare i percorsi di trattamento. Un modello sociale/contestuale potrebbe essere più utile, in cui la situazione e l'esperienza di un individuo sono di primaria importanza.