La disattenzione dei conducenti è il principale fattore che contribuisce agli incidenti stradali. La disattenzione può essere causata dalla stanchezza. Lo stato di allerta di una persona è tipicamente caratterizzato da vari segnali visivi come il movimento delle palpebre, lo sguardo, il movimento della testa e l'espressione del viso, che possono essere estratti e dedotti dal livello di sonnolenza. Anche lo stato mentale del conducente può essere determinato dai segnali EEG. Pertanto, questo progetto si concentra sulla combinazione simultanea di più segnali visivi e non visivi per ottenere una caratterizzazione della stanchezza più robusta rispetto a un singolo input. Questo approccio combina espressioni facciali come il movimento delle palpebre e lo sbadiglio per rilevare la stanchezza. I tratti del viso vengono rilevati e poi i punti di interesse vengono tracciati utilizzando il rilevamento dei punti d'angolo di Harris. L'area coperta da questi punti di interesse determina la presenza o l'assenza di sonnolenza. Utilizziamo anche i segnali EEG per dedurre lo stato mentale del conducente e rilevare la stanchezza, rendendo il sistema più affidabile. Il sistema combina quindi in modo efficace le varie caratteristiche per aiutare a evitare gli incidenti causati dalla presenza di stanchezza nei conducenti.