Le fonti d'acqua sono state inquinate dall'uomo con diverse sostanze tossiche, compresi i metalli pesanti. I metalli pesanti sono persistenti, bioaccumulabili e capaci di interrompere le attività metaboliche umane e animali e gli organi essenziali. Pertanto, la rimozione di questi contaminanti dall¿acqua e dalle acque reflue è una necessità obbligatoria. Esistono diverse tecniche di trattamento dell'acqua come l'osmosi, lo scambio ionico, la coagulazione e la sedimentazione utilizzate per rimuovere i metalli pesanti dalle soluzioni acquose. Le tecniche a membrana come la microfiltrazione, l'osmosi inversa, la nanofiltrazione e l'ultrafiltrazione sono tecnologie promettenti per la rimozione dei metalli dall'acqua grazie alla loro efficacia, facilità di funzionamento e proprietà salvaspazio. Questo articolo discute diverse materie prime e tecnologie utilizzate nella preparazione delle membrane ceramiche utilizzate negli ultimi anni nella rimozione dei metalli pesanti dall'acqua. Le membrane ceramiche si sono dimostrate economicamente adatte per la desalinizzazione, il trattamento delle acque reflue e l'ultrafiltrazione grazie alla loro disponibilità, al flusso elevato e ai bassi costi operativi. Lo dimostra il documento evidenziando l¿utilizzo di alcune materie prime a basso costo o l¿utilizzo di alcuni scarti per la fabbricazione delle membrane.