Questo schieramento scientifico si propone di comprendere il senso di responsabilità di ogni azione e di ogni gesto compiuto dall'uomo. La natura è un bene comune e, in senso scientifico, è la madre dell'ecologia e dell'ambiente, perché ha un valore patrimoniale unico.Per questo motivo lo studio si basa sul rapporto tra la natura e il futuro dell'umanità. Quando la natura viene protetta in modo razionale e coscienzioso, si parla di sviluppo sostenibile.Il lavoro dell'uomo sulla natura deve essere svolto con l'obiettivo di pensare non solo alla sua vita immediata, ma anche a quella della generazione futura, quindi la pretenziosità e l'egoismo dell'uomo acquisiti attraverso la sua tecnologia o tecnoscienza devono essere trattati con un atteggiamento privo di moralità che apre il mondo al caos se non si applica la via della ragione comune e della responsabilità collegiale. Non è quindi la tecnologia a essere cattiva, ma il suo uso.