La letteratura delle scrittrici diasporiche è un tipo di autoanalisi, una sorta di terapia per la sopravvivenza in questo villaggio globale darwiniano, in cui le forze circostanti determinano la produzione creativa. I problemi affrontati dalle donne in un contesto interculturale sono rimasti un tema di discussione per le scrittrici diasporiche dell'Asia meridionale. La sensibilità femminile ritratta dalle scrittrici diasporiche può essere studiata da diversi punti di vista: culturale, femminista, politico, psicologico, biologico, sociologico, economico, geografico e così via. Uno studio comparativo della sensibilità femminile e del cross-culturalismo, così come risuona nei romanzi e nei racconti, può portare alla scoperta dei problemi comuni e diversi affrontati dalle donne nei Paesi stranieri. Il tutto può concludersi con una coscienza collettiva diasporica. La presente ricerca, intitolata "RESONANCE OF FEMININE SENSIBILITY AND CROSS-CULTURALISM: A STUDY OF THE SELECTED DIASPORIC FICTION OF BHARATI MUKHERJEE" (Risonanza della sensibilità femminile e del cross-culturalismo: uno studio sulla narrativa diasporica di Bharati Mukherjee), intraprende un'analisi comparativa, dal punto di vista culturale e femminista, della situazione delle donne protagoniste dell'immigrazione presentata nei romanzi e nei racconti di Bharati Mukherjee.