L'allevamento delle piante può essere caratterizzato come l'arte e la scienza dello sviluppo di piante con una maggiore produttività, aggiunta ad altre caratteristiche agronomiche di interesse (resistenza agli stress biotici e abiotici), e che riflette una riduzione degli investimenti con input agricoli. Il grano è uno dei principali alimenti nella dieta umana. È utilizzato dal 35% della popolazione mondiale e rappresenta circa il 20% delle calorie totali attualmente consumate dall'umanità, secondo la FAO - Food and Agriculture Organization of the United Nations. Il grano coltivato in Brasile appartiene alla specie Triticum aestivum L. ed ha tre genomi, A, B e D, ognuno rappresentato da sette coppie di cromosomi. La caratterizzazione delle risorse genetiche è evidenziata come uno dei principali aspetti che permettono il loro sfruttamento da parte dei ricercatori. La caratterizzazione e la conservazione prevedono valutazioni con ripetizioni locali e temporali, lavoro specializzato, essendo raccomandata la partecipazione di professionisti con diverse specializzazioni, come fitopatologi e allevatori che, con ampie conoscenze accademiche e scientifiche, saranno in grado di verificare e studiare il potenziale genotipo di adesione ().