Si tratta di uno studio prospettico condotto per un periodo di sei mesi, da marzo 2018 ad agosto 2018, sui risultati della tomografia computerizzata cerebrale di 100 pazienti ipertesi che presentavano caratteristiche cliniche di ictus emorragico. Le immagini sono state acquisite con uno scanner TC Prime Acquillion Toshiba Japan 2012 a 160 slice. È stata utilizzata la formula ABC per la stima del volume della TC. È stato utilizzato un modello di regressione logistica binaria per prevedere la mortalità a 30 giorni.Trentotto pazienti avevano un ematoma di piccole dimensioni < 30 ml, mentre 12 pazienti avevano un ematoma di medie dimensioni tra 30 e 60 ml e 50 pazienti su cento avevano un ematoma di grandi dimensioni > 60 ml. I pazienti con ematoma di piccolo volume avevano una probabilità di sopravvivenza sessanta volte superiore rispetto a quelli con ematoma di volume moderato e grande (OR = 0,6 al 95% CI: 0,72 - 4,75; p = 0,62). La sede dell'ematoma non è risultata un fattore predittivo statisticamente significativo di mortalità (OR = 1,5 al 95% CI: 0,87 - 1,52; p = 0,32).