Il libro esamina le caratteristiche del neo-orientalista nel libro di memorie di Azar Nafisi Reading Lolita in Tehran: A Memoir in Books (2003) e nel romanzo di Khaled Hosseini A Thousand Splendid Suns (2007). Inoltre, lo studio offre una critica al discorso neo-orientalista che mira a normalizzare le rappresentazioni negative dei musulmani e del Medio Oriente nella percezione collettiva americana, facilitando anche il consenso pubblico agli obiettivi imperialisti. Questo studio utilizza il concetto di "intellettuali compradore" di Hamid Dabashi per posizionare Azar Nafisi e Khaled Hosseini come intellettuali compradore che facilitano e giustificano il dominio dell'imperialismo americano usando il potere della loro autenticità nativa. Inoltre, lo studio utilizza il concetto di storicismo astorico di Ali Behdad e Juliet Williams e la rivendicazione della verità giornalistica come tropi discorsivi del neo-orientalismo. La ricerca rivela come Nafisi e Hosseini utilizzino chiaramente una narrazione semplicistica e astorica nel tentativo di spiegare un evento storico complesso che costruisce una storia diversa che si rivolge all¿imperialismo statunitense e alla dominazione coloniale. Inoltre, la ricerca si basa sulla nozione di orientalismo a partire dal neo-Oriente di Edward Said.