Per diversi decenni il mio Paese, la Repubblica Democratica del Congo, è stato vittima di un complotto internazionale per accaparrarsi le sue risorse naturali.Purtroppo, però, i leader di questi piccoli Paesi confinanti, privi di una cultura democratica e di una forza militare disciplinata, si sono permessi di massacrare i loro compatrioti con l'obiettivo di balcanizzare il nostro territorio su istigazione della Francia e di altre vergognose potenze, e il Congo non sarà mai diviso.