La diagnosi di varie malattie utilizzando la saliva come strumento sta fiorendo negli ultimi tempi. La facilità di raccolta e trattamento della saliva, insieme al progresso di varie tecniche molecolari sensibili e specifiche, aiutano a rilevare anche minime tracce di biomarcatori che, a loro volta, contribuiscono alla diagnosi di diverse malattie. Soprattutto in entità deleterie come il cancro orale, in cui la diagnosi viene fatta in fasi molto avanzate, l'uso dei biomarcatori salivari può aiutare in modo significativo non solo nella diagnosi e nella valutazione dell'esito della malattia, ma anche nella ricerca di farmaci per terapie mirate contro tali biomarcatori. Il pieno potenziale della saliva come strumento diagnostico completo deve ancora essere esplorato. Occorre incoraggiare ulteriori ricerche nel campo della salivomica.