A livello globale, 2,6 miliardi di persone (38%) della popolazione totale (nell'Africa subsahariana il 79% della popolazione) dipendono dai combustibili da biomassa solida per il loro fabbisogno energetico di base, cioè per cucinare utilizzando fornelli tradizionali. Nella sotto-contea di Teso South, nella contea di Busia, nel Kenya occidentale, 9 famiglie su 10 utilizzavano carbone di legna e legna per cucinare usando i fornelli tradizionali. Il Kenya utilizza i fornelli migliorati (Improved Cooking Stoves, ICS) fin dagli anni '80. Tuttavia, nonostante tutti gli sforzi compiuti e i significativi impatti positivi per la salute, l'ambiente, l'economia e la società degli ICS nel migliorare la qualità della vita, si è registrata una lenta crescita del numero di famiglie che adottano gli ICS, stimata al 26-30%, mentre il resto utilizza dispositivi di cottura con una minore efficienza energetica termica e un elevato impatto economico, sociale, ambientale e sanitario negativo legato all'inquinamento dell'aria interna. L'obiettivo principale di questo studio è stato quindi quello di esaminare come la gestione dei progetti di Improved Cooking Stoves possa portare alla qualità della vita nella sotto-contea di Teso-South, nella contea di Busia in Kenya.