I macabri eventi e le cospirazioni che hanno gettato nel lutto l'Africa in generale e la RD Congo in particolare hanno sollecitato una riflessione multidimensionale e comparativa sulle sue origini e conseguenze, sulla sua logica specifica e sul suo trattamento. "Salviamo il Congo, salviamo l'Africa" è uno strumento di mobilitazione patriottica e popolare per ogni cittadino che voglia amare il proprio territorio e voglia partecipare alla liberazione di quest'ultimo nel suo ennesimo momento difficile della storia. Infatti, quando è buio in un sotterraneo, è quasi impossibile sapere dove si trova la porta per uscire. Ma quando la grazia illumina la cella, coloro che si rifiutano di passare sono annoverati tra gli stolti. Si tratta di un'opera di approccio più cronico di mobilitazione patriottica per un Congo-Kinshasa minacciato e più moralista facile da divorare e da capire il suo ruolo nella battaglia anti-balcanizzazione in costruzione dal complotto multinazionale che risale alla notte dei tempi e che necessita di un importante consumo moralista, per combattere i detrattori del suolo congolese in particolare e del continente africano in generale.