Questo studio di M Ed esplora come le storie o le narrazioni di identità che raccontiamo agli altri delle nostre esperienze educative modellano ciò che significa essere sordi. Questo studio etnografico esplora lo sviluppo dell'identità di nove partecipanti sordi attraverso le loro narrazioni identitarie. L'inclusione del ricercatore come partecipante sordo in questo studio fornisce un passaggio auto-etnografico nell'esplorazione delle vite delle persone sorde/sordi/bi-culturali. L'attuale modo di definire le persone sorde è diventato inadeguato per capire come molte persone sorde si inseriscono nel complesso mondo moderno delle identità multiple. Di conseguenza, ho proposto un quadro teorico alternativo del "modello di dialogo" post-moderno (Mcilroy, 2007) in cui la "identità sorda biculturale fluida" (Mcilroy, 2008) occupa questo spazio intermedio tra i modelli ortodossi di "sordo" medico e "sordo" sociale dell'identità sorda. I risultati suggeriscono fortemente che l'identità sorda non è più un concetto statico. E' una complessa ricerca continua di appartenenza in una società dominante di udenti attraverso le storie che raccontiamo agli altri su noi stessi. Abbiamo molto da imparare dalle storie delle persone sorde.