I nostri obiettivi sono la stima e l'identificazione dei componenti attivi degli estratti acquosi ed etanolici di zenzero mediante analisi GC-MS e LC-MS. Inoltre, nello studio di tossicità acuta per gli estratti citati non sono stati osservati segni e sintomi tossici o mortalità in nessuno degli animali alla dose massima di 12,5 gm/kg di peso corporeo (DL50 > 12,5 gm/kg). Nello studio subacuto, la somministrazione ripetuta di estratti di zenzero per 28 giorni, per via orale, al dosaggio di (1250 e 1770 mg/kg) rispettivamente di estratto etanolico e acquoso, non ha indotto effetti tossici osservabili rispetto al corrispondente gruppo di controllo di animali. Il presente studio ha dimostrato che gli estratti di Zingiber officinale causano cambiamenti significativi aumentando il tempo di emorragia e di protrombina, mentre provocano una diminuzione della conta delle piastrine con un impatto normale sugli esami istopatologici di fegato, reni e cuore. Gli estratti di zenzero mostrano quindi un evidente effetto anticoagulante.