Negli ultimi decenni si sono verificati cambiamenti davvero rivoluzionari nella sfera del trasferimento di informazioni visive: il volume e la qualità dei dati trasmessi sono aumentati enormemente; sono stati sviluppati nuovi tipi di informazioni visive e di modalità di trasmissione. Le città moderne sono piene di segni e immagini. Le persone saranno in grado di resistere all'assalto delle informazioni? Dovranno usare tutte le riserve della loro memoria e del loro pensiero, selezionando montagne di informazioni visive spazzatura? Oppure l'uomo del futuro svilupperà la capacità di ignorare ciò che ha visto e di buttarlo nello "spam". Questa ricerca fornisce a un designer, a un urbanista, a uno sviluppatore le basi teoriche per un'attività di successo volta a trasformare e armonizzare l'ambiente visivo circostante. Il libro contribuirà alla padronanza dei metodi scientifici di ricerca delle caratteristiche spazio-figurative dell'ambiente urbano e al loro utilizzo nella carriera accademica. L'oggetto della ricerca è costituito dalle interfacce tra architettura, psicologia, semiotica e design, che aiuteranno i professionisti nel campo della progettazione urbana ad arricchire la propria preparazione scientifica e ad affrontare questioni complesse in modo completo, professionale e contemporaneo.