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Le ferite cardiache penetranti sono un'emergenza grave ed estremamente letale, con solo l'11-25% dei pazienti che arrivano vivi in ospedale. I coltelli causano ferite perforate o lineari, penetranti o meno. Le armi da fuoco causano lesioni legate al proiettile sulla sua traiettoria, creando un tunnel rettilineo di tessuto (chiamato collo), e danni a distanza: lacerazioni, strappi e scoppi di tessuto. I proiettili possono frammentarsi e cambiare la loro traiettoria quando entrano in contatto con ostacoli anatomici come le costole, la spina dorsale, ecc. Infine, i proiettili ad alta velocità…mehr

Produktbeschreibung
Le ferite cardiache penetranti sono un'emergenza grave ed estremamente letale, con solo l'11-25% dei pazienti che arrivano vivi in ospedale. I coltelli causano ferite perforate o lineari, penetranti o meno. Le armi da fuoco causano lesioni legate al proiettile sulla sua traiettoria, creando un tunnel rettilineo di tessuto (chiamato collo), e danni a distanza: lacerazioni, strappi e scoppi di tessuto. I proiettili possono frammentarsi e cambiare la loro traiettoria quando entrano in contatto con ostacoli anatomici come le costole, la spina dorsale, ecc. Infine, i proiettili ad alta velocità eseguono una policombinazione interna. In questo libro contribuiamo allo studio delle sequele cardiache che possono verificarsi in seguito a ferite al cuore in pazienti trattati presso il Dipartimento di chirurgia cardiovascolare dell'ospedale La Rabta di Tunisi. Lo scopo di questo libro è determinare la loro frequenza, il loro tipo e valutare gli elementi medico-legali necessari per la loro compensazione legale.
Autorenporträt
Profesor de cardiología en la Facultad de Medicina de Nuakchot (Mauritania). Ex jefe de clínica de la Facultad de Medicina Toulouse-Purpan. Antiguo residente de los hospitales de Túnez. Ex jefe del departamento de cardiología intervencionista. Miembro asociado de la Sociedad Francesa de Cardiología. Presidente de la Sociedad Mauritana de Cardiología