L'occupazione femminile è una delle sfide di sviluppo che il governo camerunese deve affrontare. Purtroppo, la formulazione della sua strategia non ha tenuto sufficientemente conto della valorizzazione del know-how locale. Nel Nord del Paese, ancora fortemente segnato da vincoli socio-culturali legati al genere, la maggior parte di questo sapere è portato dalle donne. Esse lo impiegano, ad esempio, nella trasformazione delle rare risorse naturali dell'ambiente, senza un minimo di supervisione da parte dei servizi competenti dello Stato, dei Comuni, del settore privato e della società civile. Tuttavia, sarebbe bastato un semplice riconoscimento per farne una leva sicura per promuovere l'autoimpiego e combattere efficacemente la povertà. Questo libro, che si basa su alcune esperienze in alcune località del nord del Camerun, si rivolge ai servizi statali competenti, alle autorità locali decentrate, nonché al settore privato, alla società civile e ai partner interessati alle questioni di sviluppo in questo settore.