I risultati di questo studio dimostrano che: spesso si sostiene che le organizzazioni intergovernative sono brave a raggiungere i poveri. Questa affermazione è stata annunciata dai professionisti del governo. La popolazione locale che è stata consultata ha indicato che, sebbene ci fossero benefici significativi per i poveri, tali livelli di benefici variavano da comunità a comunità. La loro analisi si è basata sulla mancanza di adeguate risorse produttive come l'accesso al credito, alla terra, ai servizi educativi, ma la presenza del NUSAF e il sostegno alle comunità è stata ampiamente apprezzata dalle comunità che vivono nella Sotto-Contea. Dai risultati è stato interessante per il ricercatore sapere che il NUSAF non è riuscito a mettere in atto meccanismi forti e logici per portare al gruppo target informazioni sulle sue operazioni che rimangono una sfida per l'implementazione del progetto. Dato che la principale fonte di reddito è rappresentata dai prodotti agricoli, e che la terra a disposizione delle comunità è così piccola, è necessario considerare colture ad alto rendimento e di alto valore per il cibo e il reddito.