La Coffea canephora (Pierre ex A. Froehner) o caffè Robusta, come è comunemente noto, costituisce l'80% della produzione di caffè ugandese, è coltivata da 8 milioni di agricoltori su 270.000 ettari all'anno e contribuisce all'economia con 240 milioni di dollari all'anno. Questo potenziale è stato a lungo ostacolato dalla mancanza di informazioni sull'entità della diversità genetica e fenotipica della C. canephora coltivata e sugli effetti dell'ambiente sulla qualità del caffè. Questo libro affronta alcune di queste sfide e presenta dati sperimentali che analizzano la variabilità genotipica, fenotipica, biochimica e qualitativa presente nel germoplasma coltivato di C. canephora. I risultati degli esperimenti riportati in questo libro dimostrano che esiste un'enorme diversità genetica, biochimica e fenotipica nella Robusta ugandese, finora non sfruttata da ricercatori e agricoltori.