In questo studio abbiamo osservato i parametri di efficacia e sicurezza sia nel gruppo CS che nel gruppo PTZ. L'analisi statistica ha dimostrato che entrambi i gruppi sono ugualmente efficaci e sicuri come terapia antibiotica empirica per le infezioni nei pazienti affetti da CKD, senza alcuna differenza significativa. La CS può essere una scelta appropriata per quanto riguarda la frequenza di somministrazione, in quanto ha un dosaggio di due volte al giorno. Per i pazienti con enzimi epatici elevati, CS può essere una scelta appropriata. I pazienti con disordini ematici o aumento del tempo di protrombina possono scegliere PTZ. Per quanto riguarda l'aggiustamento della dose, il gruppo PTZ ha avuto un dosaggio più inappropriato secondo le linee guida di Sanford. L'aggiustamento del dosaggio deve essere preso in considerazione durante la somministrazione di PTZ a pazienti con funzionalità renale compromessa o clearance della creatinina ridotta. Sono necessari studi prospettici multicentrici per valutare l'efficacia e la sicurezza di CS e PTZ nei pazienti con CKD. Il nostro studio conclude che la CS è efficace come la PTZ e sicura nei pazienti con CKD con infezione.