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Il Benin, come altri paesi del mondo, sta vivendo una rivoluzione informatica dal 2000, con la moltiplicazione delle reti sociali. Questi ultimi hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo chiave nella sicurezza interna: protezione e divulgazione dei diritti umani. Ma a partire dal 2007, questi vettori di godimento delle libertà individuali hanno cominciato a minare l'ordine sociale relativo che si era stabilito gradualmente dall'avvento del rinnovamento democratico nel 1990. Per analizzare le condizioni di una possibile conciliazione tra il godimento delle libertà individuali e la…mehr

Produktbeschreibung
Il Benin, come altri paesi del mondo, sta vivendo una rivoluzione informatica dal 2000, con la moltiplicazione delle reti sociali. Questi ultimi hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo chiave nella sicurezza interna: protezione e divulgazione dei diritti umani. Ma a partire dal 2007, questi vettori di godimento delle libertà individuali hanno cominciato a minare l'ordine sociale relativo che si era stabilito gradualmente dall'avvento del rinnovamento democratico nel 1990. Per analizzare le condizioni di una possibile conciliazione tra il godimento delle libertà individuali e la conservazione dell'ordine sociale alla luce dello sviluppo di internet in Benin, è stata utilizzata una metodologia sociologica basata sulla ricerca qualitativa. Alla fine dello studio, è emerso che internet è diventato un vasto campo di godimento dei diritti e delle libertà individuali e uno strumento importante nelle operazioni e indagini di polizia. Tuttavia, sta dando sempre più origine a patologie digitali che compromettono l'ordine sociale. Questo libro è destinato a specialisti in scienze sociali, sicurezza, crimine e giustizia penale.
Autorenporträt
Doctor en Sociología-Antropología y Profesor-Investigador en el Centro Universitario de Adjarra. Tiene un Máster en Psicopedagogía y un Máster en Criminología y Ciencias Penales. Especialista en sociología de la delincuencia y justicia penal, es un actor cultural y religioso.