A partire dal XX secolo, l'emozione è emersa come un oggetto di studio cruciale, al pari della ragione. Nonostante siano onnipresenti nelle relazioni e nell'interazione con l'ambiente, nella società odierna sembra esserci una difficoltà a riconoscere ed esprimere le emozioni, nota come alessitimia. Il colore, fondamentale nell'arte e nel design, è stato oggetto di interesse per il suo rapporto con le emozioni. Questo studio si propone di analizzare questa relazione, utilizzando un campione di 248 studenti dell'UBI, di età superiore ai 18 anni e di nazionalità portoghese, per: (i) esplorare la relazione tra colori ed emozioni; (ii) verificare la coerenza con il modello di Plutchik; (iii) analizzare le differenze tra individui con punteggi bassi e alti di alessitimia (TAS-20). Dai risultati ottenuti, circa il 43,1% dei partecipanti ha ottenuto un punteggio agli estremi della TAS-20 (13,7% Basso, 29,4% Alto). La maggioranza ha identificato correttamente i colori, ad eccezione del Magenta (80,2% identificato come Rosa). In questo studio non è emersa alcuna relazione tra i colori e le emozioni Anticipazione, Rabbia e Tristezza. Indipendentemente dai punteggi TAS-20, l'associazione colori-emozioni differisce dal modello di Plutchik, suggerendo l'influenza di fattori socioculturali e di apprendimento.