In sintesi, l'obiettivo di questo lavoro è stato raggiunto separando con successo la ficocianina dalla Spirulina e incapsulandola in nanoparticelle di chitosano. È stata poi valutata l'efficacia delle caratteristiche antiossidanti e antibatteriche delle nanoparticelle di ficocianina. Secondo i nostri dati, le nanoparticelle mostrano un potenziale significativo di azione antiossidante e antibatterica. Inoltre, è emerso che le nanoparticelle erano più attive dell'estratto grezzo di ficocianina, indicando che la tecnica di formulazione era efficace.L'esame delle nanoparticelle di ficocianina utilizzando tecniche come la microscopia elettronica a trasmissione, la diffusione dinamica della luce e la spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier ha fornito informazioni preziose sulle proprietà fisico-chimiche delle nanoparticelle. Secondo i risultati, le nanoparticelle erano sferiche, avevano dimensioni comprese tra 80 e 120 nm e un potenziale zeta di -30 mV. L'analisi FTIR ha dimostrato in modo inequivocabile che il chitosano era incluso nella formulazione delle nanoparticelle.