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Il trasferimento tecnologico è fondamentale per l¿industrializzazione e lo sviluppo economico, ma viene spesso trascurato nelle relazioni Cina-Africa. Gli investimenti diretti esteri sono vitali per il trasferimento tecnologico e la crescita economica nei paesi in via di sviluppo come la Nigeria. Questo libro esplora le implicazioni del trasferimento sino-africano e tecnologico sullo sviluppo sostenibile in Nigeria. Lo studio utilizza la filosofia dell¿interpretivismo e l¿analisi qualitativa dei dati. Questo libro, quindi, fornisce un'esposizione al governo nigeriano e agli investitori diretti…mehr

Produktbeschreibung
Il trasferimento tecnologico è fondamentale per l¿industrializzazione e lo sviluppo economico, ma viene spesso trascurato nelle relazioni Cina-Africa. Gli investimenti diretti esteri sono vitali per il trasferimento tecnologico e la crescita economica nei paesi in via di sviluppo come la Nigeria. Questo libro esplora le implicazioni del trasferimento sino-africano e tecnologico sullo sviluppo sostenibile in Nigeria. Lo studio utilizza la filosofia dell¿interpretivismo e l¿analisi qualitativa dei dati. Questo libro, quindi, fornisce un'esposizione al governo nigeriano e agli investitori diretti stranieri in aree critiche come l'agricoltura, l'industria manifatturiera, l'esercito, l'industria, l'istruzione e altri settori sociali attraverso il trasferimento tecnologico (TT) e la cooperazione tecnica (TC) che aiuteranno la conoscenza condivisione e trasferimento allo scopo di migliorare l¿economia. I risultati suggeriscono che il governo nigeriano non può assorbire adeguatamente la nuova tecnologia dalle multinazionali cinesi, poiché la maggior parte di queste società sono agenti di investimenti diretti esteri o appaltatori.
Autorenporträt
Hassan A. Ibrahim ha conseguito il Master in Scienze della salute (Salute riproduttiva) presso la Pan African University, Università di Ibadan, Nigeria. Ha conseguito la laurea con lode (Env.Health) presso l'Università Kenyatta, in Kenya. È consulente in salute riproduttiva e ha lavorato per anni con il Ministero della Salute del Kenya come responsabile della ricerca sulla salute pubblica.