La monografia presenta i nostri dati e quelli della letteratura sul ruolo fisiologico, biochimico e genetico dei polipeptidi dello stress nel determinare la resistenza delle piante a condizioni di temperatura estreme, la trascrizione dei geni dello stress e la traduzione delle proteine corrispondenti. Tra queste ci sono le proteine antigelo che regolano e proteggono le cellule dai danni del ghiaccio, i chaperoni molecolari e le deidrine che proteggono le macromolecole dai danni, e le proteine dello stress che disaccoppiano la fosforilazione ossidativa nei mitocondri durante uno shock freddo e permettono di mantenere localmente una temperatura positiva nelle cellule in ipotermia per qualche tempo, permettendo alla pianta di prepararsi per la successiva azione della temperatura negativa. Il libro è destinato a fisiologi vegetali, biochimici e genetisti, botanici e studenti di istituti di istruzione superiore.