Un nuovo approccio di biosintesi, le nanoparticelle di ossido di zinco (ZnO-NPs) prodotte utilizzando una fonte naturale, come gli estratti vegetali per ridurre gli ioni metallici, sono facilmente scalabili e non tossiche rispetto ai metodi fisici e chimici. Le ZnO-NPs sono utilizzate per la preparazione di sostanze da trattare in ambito medico e cosmetico. Lo ZnO, grazie alla sua bassa tossicità, è elencato come "Generally Recognized as Safe" (GRAS) dalla Food and Drug Administration statunitense. La sintesi verde di nanoparticelle ha acquisito una notevole importanza negli ultimi anni ed è diventata uno dei metodi preferiti. La biosintesi di nanoparticelle di ZnO può essere effettuata utilizzando diversi estratti vegetali. Nella sintesi a base vegetale, per generare nanoparticelle possono essere utilizzate diverse parti della pianta: foglie, fusto, corteccia, buccia, fiori, radici e frutti. Qui abbiamo provato la sintesi di nanoparticelle di ZnO con l'estratto del fusto della pianta Sarcostemma intermedium.