Vengono fornite informazioni teoriche e pratiche di base sul sistema PGEN++. Il sistema permette: a) di generare programmi di risoluzione sia per la definizione del linguaggio naturale che per la definizione di problemi visivi, b) di ricostruire la generazione e/o altri modelli semantici di programmi/testi, c) di effettuare la trasformazione intellettuale dei programmi. Vengono descritti i modelli di oggetti ed eventi generatori (OSM). Riconoscere gli OSM, che permettono di estrarre la conoscenza dall'enunciato del testo, e trasformarli, generando modelli di output, sui quali viene generato il programma. Si analizza il problema dell'applicazione dello strato di analisi grammaticale dei testi in ingresso, si costruisce un microlinguaggio algoritmico completo di Turing per l'interazione con tale strato (sulla base del consueto/costruzione di XPath). Gli script di uscita a logica inversa/diretta vengono utilizzati per elaborare la conoscenza estratta. Viene proposta una nuova macchina parallela di uscita a senso diretto basata su un sistema di deboli vincoli XPath-like, controllata dal modello Markov, la cui matrice di transizioni è sintetizzata da una rete neurale basata su casi di studio. Gli approcci sono testati nei compiti di generazione di programmi, nella verifica della generazione di script e nel parallelismo delle trasformazioni di programma.
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