La carne di maiale è la più prodotta e consumata al mondo; la sua quota sul mercato mondiale è aumentata di anno in anno, rappresentando oltre il 40% della carne totale consumata nel mondo. L'allevamento di suini come attività ha effetti moltiplicatori su tutti i settori produttivi dell'economia, è uno strumento per il radicamento delle persone nelle campagne e un'importante fonte di alimenti di alta qualità per il consumo umano. Come attività rurale in piccole unità produttive, è decisiva perché impiega manodopera familiare, che contribuisce all'economia e alla stabilità sociale della campagna con risultati positivi nell'ambiente urbano. Sono i produttori di piccole e medie dimensioni a rimanere in attività, con risultati produttivi modesti, a causa del fatto che si trovano costantemente ad affrontare crisi economiche, una situazione che provoca scoraggiamento e li porta persino ad abbandonare l'attività. La produzione di suini in campo può essere una soluzione al problema economico e presenta delle alternative in funzione di un adeguato smaltimento degli escrementi per ridurre l'impatto ambientale.