Al centro dello "sviluppo sostenibile" c'è l'idea di equità intergenerazionale a fronte di una diminuzione delle risorse naturali e della capacità degli ecosistemi di assorbire le emissioni e di un crescente degrado ambientale. Il concetto richiede una vita sicura e autonoma. Si basa sul presupposto di garantire o ripristinare le basi della vita per tutti, ora e in futuro. Lo "sviluppo sostenibile" dipende dallo spazio di progettazione dell'ecosistema, del sistema sociale e dello spazio culturale. La trasformazione in una società sostenibile è un processo fattuale, di apprendimento ed esperienziale basato sulla conoscenza e orientato all'etica.