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Il libro tratta del riutilizzo dei rifiuti, che rappresenta un'ottima alternativa per preservare le risorse naturali e l'ambiente. In questo senso, le scorie di acciaio LD sono uno dei prodotti di scarto più generati nelle acciaierie. Si stima che per ogni tonnellata di acciaio prodotto, nel processo LD si generino circa 150 kg di scorie di acciaio. In genere, le scorie di acciaio LD di nuova produzione sono volumetricamente instabili e hanno caratteristiche espansive, per cui dovrebbero essere utilizzate dopo aver effettuato studi di stabilizzazione. Lo scopo di questo lavoro è stato quello…mehr

Produktbeschreibung
Il libro tratta del riutilizzo dei rifiuti, che rappresenta un'ottima alternativa per preservare le risorse naturali e l'ambiente. In questo senso, le scorie di acciaio LD sono uno dei prodotti di scarto più generati nelle acciaierie. Si stima che per ogni tonnellata di acciaio prodotto, nel processo LD si generino circa 150 kg di scorie di acciaio. In genere, le scorie di acciaio LD di nuova produzione sono volumetricamente instabili e hanno caratteristiche espansive, per cui dovrebbero essere utilizzate dopo aver effettuato studi di stabilizzazione. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di sviluppare e implementare una metodologia per la stabilizzazione chimica delle scorie di acciaio LD da utilizzare come massicciata ferroviaria su binari segnalati. L'obiettivo è quello di caratterizzare definitivamente l'uso delle scorie di acciaio su larga scala come ballast ferroviario. Durante questo processo, sono state condotte ampie campagne sul campo per caratterizzare le scorie dal punto di vista chimico, geomeccanico, fisico e ambientale, prima e dopo il processo di stabilizzazione. I risultati hanno mostrato una significativa riduzione del potenziale espansivo dei materiali, rendendo possibile il loro utilizzo.
Autorenporträt
Er hat einen Abschluss in Umwelttechnik von der Bergbauschule der Bundesuniversität Ouro Preto. Er hat einen Postgraduiertenabschluss auf akademischer Master- und PhD-Ebene von der Bergbauschule der Bundesuniversität Ouro Preto im Bereich der Geotechnik mit Schwerpunkt auf der Wiederverwendung fester Industrieabfälle und Anwendung in der Bodenmechanik.