Lo scopo di questo studio in vitro è stato quello di valutare l'accuratezza di quattro tecniche di stampaggio per impianti osteointegrati. La metodologia impiegata nell'esperimento, con l'utilizzo di due metodi di misurazione, ha permesso di avere una visione più completa delle varie tecniche studiate, consentendo così una migliore valutazione di ciò che può verificarsi in una situazione clinica. I risultati hanno anche mostrato che, sebbene i valori di disallineamento fossero piccoli, inferiori alla media di altri studi, questi disallineamenti inducevano comunque tensioni nella sovrastruttura. La ricerca di nuove tecniche di stampaggio e di nuovi materiali potrebbe essere oggetto di ulteriori ricerche.