Quando si verifica un'alterazione e con essa la degradazione dell'aria, i processi fotosintetici sono compromessi e la vegetazione terrestre e acquatica è danneggiata; i cicli dell'azoto, dell'ossigeno e del carbonio sono danneggiati, causando cambiamenti climatici; c'è una diminuzione dell'intensità della luce; l'acqua e il suolo sono interessati; danneggiando la salute dell'uomo e degli animali. È importante sottolineare che, anche se le emissioni vengono mantenute, la qualità dell'aria può cambiare, fondamentalmente in funzione delle condizioni meteorologiche, che determinano una maggiore o minore diluizione degli inquinanti. Ecco perché peggiora durante i mesi invernali, quando le condizioni meteorologiche sono più sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti. L'interazione tra le fonti di inquinamento e l'atmosfera definirà il livello di qualità dell'aria, che a sua volta determina la comparsa degli effetti negativi dell'inquinamento atmosferico sui recettori.