La steatosi epatica non alcolica comprende di tutto, dalla semplice steatosi alla steatosi più avanzata con epatite, fibrosi, cirrosi e persino cancro epatocellulare. L'obesità e la resistenza all'insulina portano a un accumulo di trigliceridi e acidi grassi liberi nel fegato, che causa la diffusione della NAFLD non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo. Sono stati proposti molti fattori di rischio per lo sviluppo della NAFLD, la maggior parte di essi includeva una sorta di anomalia metabolica o insulino-resistenza come patogenesi. Secondo i risultati di questa indagine, la formulazione combinata ha avuto un notevole effetto epatoprotettivo nei ratti con steatosi epatica indotta da dieta ricca di grassi PCM+, come evidenziato da marcatori fisici, biochimici e funzionali. Dopo aver esaminato i dati preclinici, la formulazione combinata formata è risultata rientrare nell'intervallo di sicurezza e anche conveniente, rendendola accessibile a un'ampia varietà di persone. Rispetto ai tipici farmaci di scelta, la formulazione combinata creata è efficace quanto il trattamento standard nella gestione della progressione del fegato grasso, pur essendo economica e quasi non tossica.