Quindici anni dopo la caduta dell'Unione Sovietica le repubbliche dell'Asia centrale si sono trovate in condizioni autoritarie simili. Tuttavia la cosiddetta rivoluzione dei Tulipani distingue il Kirghizistan dai modelli dominanti della regione. Il ruolo della politica informale è diventato una delle spiegazioni più interessanti della situazione politica del paese. Molti studiosi sostengono che il clan al potere del presidente Akaev non poteva rimanere a lungo al potere perché non aveva abbastanza risorse per acquistare il sostegno dell'élite. Confrontando i casi della Repubblica del Kirghizistan e del Kazakistan, la ricerca trova che il ruolo delle risorse non ha il ruolo cruciale assunto dalle élite al potere. La capacità del clan al potere di negoziare i patti tra i clan e di mantenerli stabili, equilibrando e rispettando gli altri membri del patto, è il principale fattore esplicativo che contribuisce alla durata del regime nei casi studiati.