Gambe lunghe e scoperte. Scollatura esposta e profonda. Labbra rosse leggermente divaricate. Capelli allungati e ondulati. Queste caratteristiche fisiche descrivono la tipica rappresentazione sessualizzata di una donna presente nella pubblicità moderna, dove i pubblicitari vendono carne e non prodotti. Questo libro esplora le immagini di genere stereotipate che vengono rappresentate per le donne e gli uomini, nonché gli stereotipi associati a entrambi i generi nella pubblicità. Attraverso l'analisi e l'interpretazione dei dati raccolti da focus group, analisi del contenuto, un questionario strutturato e un questionario pittorico, il libro fornisce una comprensione più approfondita degli stereotipi di genere rappresentati nella pubblicità, con particolare attenzione agli stereotipi femminili in Egitto. Lo studio rivela i metodi praticati dai pubblicitari per indurre e attrarre entrambi i generi a notare la pubblicità, e come l'attenzione a mostrare le donne come oggetti sessuali sia usata frequentemente, tanto da essere un aspetto comune nella pubblicità contemporanea.