Quando non ci sono piani, o le persone divergono dai loro piani, ma il loro comportamento è ancora strategico, allora, si può dire che la strategia è emergente, perché si forma gradualmente lungo la via, in un processo interattivo tra fare e pensare. In queste situazioni si può esplorare, imparare e mettere insieme una serie di comportamenti in maniera coerente. Quest'opera parla dell'approccio emergente nella strategia di comunicazione e marketing di una società sportiva e di come la scelta di non seguire un piano abbia nel tempo consentito di cogliere i maggiori vantaggi dell'approccio emergente. Creatività, apprendimento, imprenditorialità e flessibilità si sono liberati in un contesto senza burocrazia, in cui la responsabile comunicazione e marketing (autrice dell'opera) aveva ampia autonomia. In particolare si mostra come si possano cogliere le opportunità, e lavorare con gli occhi sul presente, senza perdere di vista la logica: gli obbiettivi dell'organizzazione, e le metodologie di comunicazione e marketing. "Il pensiero strategico coinvolge intuito e creatività" H.Mintzberg