L'urbanizzazione e l'industrializzazione rappresentano una grande minaccia per la biodiversità a causa della distruzione dell'ambiente naturale, quindi la conservazione delle risorse fitogenetiche è della massima importanza per l'umanità. La manutenzione convenzionale ex situ è soggetta a catastrofi naturali, malattie e attacchi di parassiti. È anche costosa e richiede un'area di terreno più ampia. La conservazione in vitro si riferisce al mantenimento del germoplasma in un ambiente artificiale stabile in condizioni di nutrimento definite. La miniaturizzazione degli espianti permette di ridurre il fabbisogno di spazio e il conseguente costo del lavoro per il mantenimento delle collezioni di germoplasma. I metodi di conservazione in vitro discussi nel libro aggirano i problemi di mantenimento ex situ delle specie di semi recalcitranti e delle colture a propagazione vegetativa.