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Al momento dell'impianto o dell'inserimento nel corpo del paziente per esercitare lo scopo previsto, come il recupero delle normali funzioni degli organi vitali, i dispositivi medici stanno purtroppo diventando i luoghi della competizione tra l'integrazione delle cellule ospiti e l'adesione microbica. Per controllare la colonizzazione microbica e la successiva formazione di biofilm sui dispositivi medici, si stanno esplorando diversi approcci per migliorare l'efficienza di alcuni agenti antimicrobici o per interrompere la fisiologia di base dei microrganismi patogeni, comprese le nuove piccole…mehr

Produktbeschreibung
Al momento dell'impianto o dell'inserimento nel corpo del paziente per esercitare lo scopo previsto, come il recupero delle normali funzioni degli organi vitali, i dispositivi medici stanno purtroppo diventando i luoghi della competizione tra l'integrazione delle cellule ospiti e l'adesione microbica. Per controllare la colonizzazione microbica e la successiva formazione di biofilm sui dispositivi medici, si stanno esplorando diversi approcci per migliorare l'efficienza di alcuni agenti antimicrobici o per interrompere la fisiologia di base dei microrganismi patogeni, comprese le nuove piccole molecole e i farmaci anti patogeni. Inoltre, si stanno studiando anche i vari vettori di somministrazione dei farmaci a base di lipidi e polimeri per l'applicazione di un rivestimento antibiotico sui dispositivi medici, in particolare sui cateteri. Questo libro riassume le principali e/o rivoluzionarie invenzioni divulgate nella letteratura brevettuale e nei documenti di ricerca relativi alle strategie preventive per le infezioni da dispositivi medici. Con questa copertura, questo libro fornisce una serie di strategie disponibili per lo scienziato medico per sviluppare un dispositivo medico con proprietà antibiotiche.
Autorenporträt
Prof. (Dr.) Tamilvanan and Mrs. Syed Nazrin Ruhina Rahman are working on the development of single or dual drug-loaded colloidal dispersion eyedrops for managing dry eye syndrome. They have also created a bi-compartmental structure within the dispersed phase of colloidal dispersion eyedrops to entrap two different drugs.