Convenzionalmente, la diagnosi di fasciolosi tropicale nei ruminanti si basa sulla dimostrazione coprologica delle uova di Fasciola gigantica. L'esame coprologico non può essere utilizzato durante il periodo pre-patente della malattia, che corrisponde ai principali effetti patogeni. La biochimica del siero degli animali infetti può essere utilizzata come indicatore dell'entità del danno tissutale e della gravità dell'infezione. Tuttavia, nessun test attualmente disponibile può essere considerato sensibile e specifico al 100%. Questo libro descrive la standardizzazione di un test dipstick-ELISA semplice e rapido per la diagnosi della fasciolosi naturale caprina e bubalina utilizzando la cisteina proteinasi 28 kDa dei parassiti adulti. Il dipstick-ELISA è stato valutato utilizzando come gold standard il reale stato di infezione degli animali sottoposti ad autopsia. Anche l'aspartato aminotransferasi (AST) e la fosfatasi alcalina (ALP) sono state utilizzate come enzimi marcatori in base agli stadi della fasciolosi. Questo libro è quindi molto utile per ricercatori, tecnici di laboratorio e veterinari che si occupano di diagnosi e prevenzione della fasciolosi.