Studi molecolari e bioapplicazioni per i batteri tolleranti all'Halo - EL-Moslamy, Shahira
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I microrganismi esterofili hanno la capacità unica di vivere in ambienti estremi e rappresentano una fonte preziosa di nuovi biocatalizzatori e composti. Si prevede che gli estremofili e i loro componenti svolgeranno un ruolo importante in molti settori industriali e nelle biotecnologie ambientali. I microrganismi estremamente alotolleranti e termotolleranti che vivono in ambienti estremi, salini e ad alta temperatura, non sono ancora stati utilizzati in modo estensivo per scopi biotecnologici, sebbene possiedano proprietà fisiologiche utili, che possono facilitarne lo sfruttamento a fini…mehr

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Produktbeschreibung
I microrganismi esterofili hanno la capacità unica di vivere in ambienti estremi e rappresentano una fonte preziosa di nuovi biocatalizzatori e composti. Si prevede che gli estremofili e i loro componenti svolgeranno un ruolo importante in molti settori industriali e nelle biotecnologie ambientali. I microrganismi estremamente alotolleranti e termotolleranti che vivono in ambienti estremi, salini e ad alta temperatura, non sono ancora stati utilizzati in modo estensivo per scopi biotecnologici, sebbene possiedano proprietà fisiologiche utili, che possono facilitarne lo sfruttamento a fini commerciali. L'ingegneria genetica e la biologia molecolare (lo studio dei geni e della loro funzione) hanno acquisito grande importanza negli ultimi anni e ci hanno fornito strumenti efficaci per studiare il genoma degli isolati batterici. Lo scopo di questo studio è stato quello di isolare e purificare isolati batterici alotolleranti e termotolleranti dalla salina solare locale, studiando caratteri insoliti che sono molto importanti nelle applicazioni biotecnologiche.
Autorenporträt
O Dr. Shahira Hussainy El-Moslamy emprega como professor associado, Departamento de Desenvolvimento de Bioprocessos, GEBRI, Cidade da Investigação Científica e Aplicações Tecnológicas, Egipto. Formou-se em 2003 com a nota de Excelente com honra. Obteve o grau de mestre (2007) e o grau de doutora em Filosofia (2013) em Biotecnologia Industrial.