Lo studio e l'applicazione dello Spirito Santo sono stati molto controversi in tutto il mondo. Watson commenta: "Negli ultimi anni il dibattito più vivace all'interno della Chiesa si è incentrato sulla persona e sull'opera dello Spirito Santo... Lo stupefacente sviluppo del movimento carismatico ha entusiasmato alcuni, ha fatto arrabbiare altri e ha lasciato ancora più perplessi". In particolare in Tanzania, a metà degli anni Ottanta, dove il movimento pentecostale è cresciuto più velocemente, sono emersi due strani termini: Le chiese con lo Spirito" e "Le chiese senza lo Spirito". Le implicazioni dei termini si basavano sulla questione dello Spirito Santo. Originariamente, i termini iniziati dai Pentecostali, significavano che i Pentecostali si consideravano Chiese con lo Spirito e altri, compresi i protestanti e i cattolici, erano considerati Chiese senza Spirito. Dal suo studio comparativo analitico, questo lavoro intende minimizzare e colmare il divario di comprensione e di applicazione tra le diverse denominazioni sull'argomento.