Alla luce dell'articolo 4 del Codice penale congolese, il legislatore congolese punisce l'autore che ha effettivamente tentato di commettere il reato (stupro) con la stessa pena del reato effettivamente commesso, a differenza della legislazione belga in materia che, peraltro, concede ampie attenuanti quando il reato non è commesso in toto. Di fronte a questi due ordinamenti giuridici internazionali, la presente memoria ha il merito di analizzare e criticare comparativamente questi due regimi repressivi, proponendo al contempo in lege ferenda che il legislatore congolese applichi il principio di proporzionalità delle pene ai fatti punibili concedendo ampie circostanze attenuanti.