La prima osservazione emersa dalla missione sul campo svolta in cinque province del Gabon è l'assenza iniziale di un metodo di gestione locale corrispondente al concetto di "foresta comunitaria". Questo porta ad affermare che il concetto è esogeno e che la sua applicabilità richiede una serie di test preliminari prima di poter essere utilizzata su base diffusa in Gabon. L'esame estensivo dei metodi di gestione delle aree e delle risorse forestali da parte dei villaggi permette in effetti di individuare formule di partenariato e di gestione dei villaggi che potrebbero essere utilizzate per l'attuazione di una gestione locale che, per certi aspetti, potrebbe rispondere al concetto e agli obiettivi della silvicoltura comunitaria. Tuttavia, esistono molti metodi di gestione tradizionali e nessun modello unico. Ciò significa che in Gabon non è possibile prevedere lo sviluppo di una gestione di tipo forestale comunitaria sotto forma di un unico modello standard applicabile a tutto il territorio: di conseguenza, lo sviluppo e l'adozione di un quadro normativo dovranno essere effettuati a posteriori, dal momento che i diversi metodi di gestione.