L Italia vanta un elevato numero di aree marine protette. Poiché tra i divieti generali fissati dalla legge 394/1991 vi è la navigazione a motore , si è studiato un sistema di propulsione con ridotte emissioni inquinanti, da impiegare su barche a vela per permettere l accesso a queste aree protette. Il progetto mira a soddisfare anche i requisiti RINA green star. Per raggiungere questi obiettivi sono analizzate varie tipologie di propulsione: ibrido elettrico-diesel, celle a combustibile ed elementi accessori come i pannelli fotovoltaici. Il motore ibrido diesel-elettrico con configurazione in serie rappresenta una valida soluzione e permette inoltre la riduzione dei consumi. I vari elementi del sistema sono analizzati sia separatamente sia in maniera integrata al fine di massimizzare il rendimento dell intero sistema. La trasmissione meccanica e l'elica sono analizzate e riprogettate sia nella configurazione di propulsione che di rigenerazione. Il vantaggio dell utilizzo di un motore elettrico è anche il recupero energetico dall'elica durante la navigazione a vela. Sono presentate le valutazioni tecnico-economiche, le criticità e i vantaggi delle varie scelte progettuali.