La fabbricazione del vasellame è una pratica esperta che consiste nel trasformare l'argilla in vasi cotti. Dal punto di vista etnoarcheologico, l'artigianato coinvolge varie culture materiali utilizzate in diverse fasi della produzione. L'obiettivo principale di questo libro è documentare il modo in cui i vasai di Mekelle lavoravano l'argilla e producevano oggetti in vaso, indagando sull'artigianato materiale vivente. I principali strumenti di raccolta dei dati sono stati l'intervista, l'osservazione e l'indagine. L'indagine etnoarcheologica sulla produzione di ceramica a Mekelle è la prima del suo genere. Sebbene le somiglianze con altre aree si manifestino nelle fasi di estrazione dell'argilla, decorazione e cottura, l'uso di diversi tipi di argilla per una singola tipologia di vaso è una tradizione unica tra i vasai dell'area di studio. Inoltre, la vicinanza delle aree di ricerca a una città vecchia di quasi un secolo, ora in fase di espansione, ha minacciato l'artigianato. Pertanto, l'indagine etnoarcheologica dell'area ha contribuito a documentare i dati etnografici prima della loro completa scomparsa.