23,99 €
inkl. MwSt.

Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

Questo studio comparativo trasversale è stato condotto tra gennaio e aprile 2014. Abbiamo studiato due contesti culturali diversi: La Norvegia, paese a bassa prevalenza di HIV/AIDS, e il Sudafrica, paese ad alta prevalenza. L'obiettivo era quello di esplorare la relazione tra conoscenze, atteggiamenti e comportamenti sessuali a rischio relativi all'HIV/AIDS. Abbiamo utilizzato il modello KAP come quadro teorico. I risultati hanno mostrato che gli studenti norvegesi avevano livelli di conoscenza più elevati e atteggiamenti più positivi nei confronti dell'HIV/AIDS rispetto agli studenti…mehr

Produktbeschreibung
Questo studio comparativo trasversale è stato condotto tra gennaio e aprile 2014. Abbiamo studiato due contesti culturali diversi: La Norvegia, paese a bassa prevalenza di HIV/AIDS, e il Sudafrica, paese ad alta prevalenza. L'obiettivo era quello di esplorare la relazione tra conoscenze, atteggiamenti e comportamenti sessuali a rischio relativi all'HIV/AIDS. Abbiamo utilizzato il modello KAP come quadro teorico. I risultati hanno mostrato che gli studenti norvegesi avevano livelli di conoscenza più elevati e atteggiamenti più positivi nei confronti dell'HIV/AIDS rispetto agli studenti sudafricani. A Oslo l'età era un fattore predittivo statisticamente significativo dell'uso del preservativo, mentre a Città del Capo il numero di partner sessuali era un importante fattore predittivo dell'uso del preservativo. Lo studio può servire come critica al quadro teorico che abbiamo utilizzato. Una prospettiva culturale sull'epidemia globale di HIV/AIDS è proficua, ma nella ricerca futura modelli più complessi saranno più adatti a spiegare le variazioni nei concetti e nelle motivazioni di fondo delle persone.
Autorenporträt
Veronika Storbråten ist eine pädagogisch-psychologische Beraterin. Sie schloss ihren Master in Kultur- und Gesellschaftspsychologie an der Universität Oslo 2014 und ihren Bachelor in Psychologie (Kultur und Gemeinschaft, NTNU/UiO) 2010 ab. Ihre Forschungsinteressen sind Gesundheit, Bildungs- und Kulturpsychologie und Anthropologie.