L'occlusione dentale è un aspetto importante dell'odontoiatria clinica; ci sono diverse richieste funzionali che vanno da contatti dentali altamente precisi a grandi forze di schiacciamento. Le tecniche di analisi occlusale quantitativa sono state sviluppate per superare i limiti della valutazione qualitativa, come l'interpretazione soggettiva. Le registrazioni dell'analisi occlusale T-Scan, se eseguite correttamente, possono fornire una visione dell'occlusione e delle relative discrepanze, massimizzando così la comunicazione medico-paziente e riducendo al minimo le complicazioni causate durante le visite di controllo del restauro o lo squilibrio occlusale, oltre a fornire un risultato più prevedibile del trattamento.L'EMG è ampiamente praticato sia in ambito clinico che di ricerca. In odontoiatria, l'uso dell'EMG è più comune nei disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM), nelle disfunzioni dell'ATM, nella distonia, nelle malattie muscolari della testa e del collo, nelle lesioni dei nervi cranici e nei disturbi convulsivi.