Molti amanti della musica in tutto il mondo sanno poco di Lord Ley, che ha dominato la scena musicale congolese per oltre cinquant'anni. È stato il primo cantante dell'Africa nera a tenere incantato per più di un mese il pubblico del famoso "Olympia" di Bruno Coquatrix a Parigi. Nel pubblicare questo libro, la mia intenzione è innanzitutto quella di presentare il musicista, per poi spiegare alcuni fatti e atteggiamenti che hanno fatto notizia e suscitato vari commenti. Avendo condiviso la vita dell'artista per diversi anni come giornalista e collaboratore, ho potuto, nel tempo, ricostruire pazientemente il suo percorso, grazie a informazioni attinte dal suo entourage più stretto e, soprattutto, direttamente dalla fonte, cioè Tabu Ley in persona.