La Strategia Globale per la Conservazione delle Piante (GSPC) è stata firmata da 188 Paesi nell'ambito della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) per salvaguardare la diversità vegetale. Gli obiettivi per il successo di questo lavoro sono 16, suddivisi in cinque temi principali: (1) riconoscere e registrare la diversità botanica; (2) conservare la diversità vegetale; (3) utilizzare la diversità vegetale in modo sostenibile; (4) incoraggiare la consapevolezza e l'educazione alla diversità vegetale; (5) migliorare la capacità di conservare la diversità vegetale. Dall'inizio degli anni Novanta, sono state condotte numerose ricerche utilizzando varie tecnologie, tra cui l'elaborazione delle immagini, l'estrazione della scrittura e l'identificazione, nel tentativo di identificare le immagini delle piante. In base alla forma simbolica della foglia, alla ventilazione e a due tecniche, può essere suddivisa in tre varietà. Le piante integrate con la vita naturale e la corretta classificazione aiutano a preservare la vita naturale. La tassonomia delle piante viene eseguita utilizzando diverse tecniche e foglie di piante, tra cui la biologia cellulare e molecolare. Le foglie possono essere suddivise in piante in quanto le piante sono più stagionali rispetto agli altri organi.