Attraverso uno studio critico del ruolo e della funzione rituale dei concetti di tempo, storia e speranze sociali messianiche nel contesto keniota, suggeriamo gli elementi chiave su cui la nascente teologia africana deve essere compresa e su cui si deve basare la teologia emergente africana: gli eventi rituali sono le occasioni attraverso le quali il potere e il significato del tempo, della storia e delle speranze sociali sono resi presenti e celebrati. Due giorni rituali civili dominanti nella memoria sociale del Kenya, il Kenyatta e il Jamhuri, sono presi per spiegare quanto sopra.Il Kenyatta Day è una commemorazione della resistenza keniota africana contro il colonialismo britannico alla luce della Pasqua biblica. L'apice di questa resistenza è stato il movimento Mau Mau che è stato sostenuto dalla Chiesa Indipendente Africana, mentre le chiese missionarie erano in simpatia con il governo coloniale. Allo stesso modo, il Jamhuri Day celebra la venuta di Uhuru (Libertà), anticipando la "salvezza" socio-economica attraverso il movimento Harambee. Le celebrazioni del Jamhuri day si confrontano con l'Eucaristia che prefigura le speranze escatologiche.